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Lancia Fulvia Prototipo F&M (by Maglioli) (1968)
E' nota la storia delle F&M, due del primo tipo e una del secondo, nate da una idea di Cesare Fiorio e Claudio Maglioli, uno direttore della Squadra Corse HF, l'altro pilota e collaudatore della stessa.
La causa: il terribile caldo sofferto dai piloti con le Fulvia Sport alla 24ore di Daytona nel 1969 e la prospettiva della prossima Targa Florio con probabili simili problemi.
A ciò si aggiunga che la collaudatissima meccanica delle Fulvia, collocata su una barchetta incredibilmente più leggera, avrebbe, come ha avuto, grandi possibilità in corsa, anche contro vetture ben più potenti.
Tecnicamente, in breve, rispetto alla HF coupè, più corta di 28cm, più leggera di 200kg a secondo degli allestimenti, la scocca irrigidita da un funzionale telaio tubolare, ovviamente grande uso di sottile alluminio ed eliminazione di tutto il superfluo...
Tutte le soluzioni essenziali per una vettura da corsa che, in mano principalmente a Maglioli e Munari, corse con ottimi risultati alla Targa Florio, al Nurburgring, al Mugello ed in molte competizioni in salita.
La Lancia Fulvia prototipo F&M n.2 nasce come un 4 cilindri di 1298cc, 100cv di 1145Kg.
L'officina di Maglioli la trasforma realizzando due prototipi di cui questa rimane l'unico esemplare con le seguenti caratteristiche:
La causa: il terribile caldo sofferto dai piloti con le Fulvia Sport alla 24ore di Daytona nel 1969 e la prospettiva della prossima Targa Florio con probabili simili problemi.
A ciò si aggiunga che la collaudatissima meccanica delle Fulvia, collocata su una barchetta incredibilmente più leggera, avrebbe, come ha avuto, grandi possibilità in corsa, anche contro vetture ben più potenti.
Tecnicamente, in breve, rispetto alla HF coupè, più corta di 28cm, più leggera di 200kg a secondo degli allestimenti, la scocca irrigidita da un funzionale telaio tubolare, ovviamente grande uso di sottile alluminio ed eliminazione di tutto il superfluo...
Tutte le soluzioni essenziali per una vettura da corsa che, in mano principalmente a Maglioli e Munari, corse con ottimi risultati alla Targa Florio, al Nurburgring, al Mugello ed in molte competizioni in salita.
La Lancia Fulvia prototipo F&M n.2 nasce come un 4 cilindri di 1298cc, 100cv di 1145Kg.
L'officina di Maglioli la trasforma realizzando due prototipi di cui questa rimane l'unico esemplare con le seguenti caratteristiche:
- Carrozzeria: Aperta
- Sbalzo posteriore ridotto a m.0,600
- Posti totali: 2
- Ruote in Lega: 5½ x 13
- Pneumatici: 4,25/9,50 - 13 o 165 SR 13
- Lunghezza ridotta a m. 3,775
- Montata la Meccanica del 1.6 HF
- Cilindrata: 1584cc
- Potenza: 160HP a 7000 gir/min
- Carburatori: 2 Solex a doppio corpo
- Peso Ridotti a 690kg
- Freni Idraulici a Disco
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